mercoledì 30 marzo 2016

Gocce d'inchiostro #15: il mondo dell'altrove, fiabe e la magia del Plasil

Buondì!
Oggi vi scrivo da un pianeta molto speciale, dove tutto è morbido e coccoloso: chiamasi divano. Il motivo è semplice: non mi sento bene. Nausea forte. Mal di stomaco. Preferirei che mi amputassero un piede al virus intestinale, ma si vedrà come evolverà la cosa. Magari è solo mal di stomaco. E magari quello che sentivano i tizi sul Titanic dopo l'impatto con l'iceberg era davvero solo un rumorino.
Beh.
Comunque, qualche news:

1. Ho finito di leggere "Il mondo dell'altrove" di Sabrina Biancu, una fan, e a breve ne chiacchiererò sul blog. Trattasi di una raccolta di fiabe, più che di racconti, con protagonisti molto variegati: uomini e donne, stelle, fiori... tutti hanno diritto di parola nelle fiabe di Sabrina, nessuno escluso. E ciò mi piace molto.

2. Ieri nelle pause dal lavoro ho letto la raccolta di poesie "Basta così" di Wisława Szymborska, della collana Piccola Biblioteca Adelphi. Dire che l'ho adorato è dire poco: non solo per le poesie della Szymborska, che sono intense e intagliate a colpi di scalpello nella realtà, ma anche per la cura e la passione che la Adelphi mette da sempre nei libri che pubblica. In questo volume, in coda alle poesie, troviamo un elenco di pagine stampate dai manoscritto originali dell'Autrice, scomparsa nel 2012 prima di poter concludere la raccolta, con tanto di traduzioni, commento e note a margine. Un lavoro encomiabile che sottolinea il grande rispetto di Adelphi per i suoi Autori.

3. Mentre sto per finire "Benedizione" di Haruf (leggo 20 pagine a sera eppure non finisce mai. Perché? PERCHE'?), metto già in cantiere di iniziare "Delitti esemplari" di Max Aub e "Damnatio" di Luca Mastinu. Quest'ultimo mi è stato inviato dall'Autore, che ringrazio. Non vedo l'ora di iniziarlo! :)

Ora torno a chetarmi, nella speranza che la nausea mi passi... ma nel frattempo mi sparo un Plasil, che male non fa. Sigh.

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